Guida in stato di ebbrezza: sì al lavoro di pubblica utilità prima del giudicato (Cass. pen. sez. IV
Il lavoro di pubblica utilità, in caso di guida in stato di ebbrezza, può incominciare prima del passaggio in giudicato della sentenza di condanna. E' quanto emerge dalla sentenza della Quarta Sezione Penale della Corte di Cassazione del 22/01/2016, n. 3067. Il caso vedeva il Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Trieste proporre ricorso per Cassazione avverso la pronuncia del G.u.p. presso il Tribunale della medesima città con cui veniva inflitta all'imputato la
Condominio: la richiesta del ripristino dell’impianto centralizzato non è atto emulativo (Cass. Civ.
La Suprema Corte, con la sentenza in commento, si è espressa in materia di atti emulativi in una controversia condominiale. Nel caso di specie, una condomina conveniva in giudizio il condominio al fine di ottenere l’immediato ripristino dell’impianto centralizzato di riscaldamento, disattivato con una delibera assembleare poi dichiarata nulla. In primo grado, le rimostranze dell’attrice venivano accolte, mentre in sede di gravame la domanda attorea era rigettata. Il giudice d
Bancomat inghiotte la carta: ne risponde la banca (Cass. Civ. sez. I sent. 19/01/2016 n. 806)
La banca risponde della sottrazione a causa di bancomat non funzionante; la banca deve garantire la sicurezza del servizio da manomissioni; la diligenza posta a carico del professionista ha natura tecnica e deve essere valutata tenendo conto dei rischi tipici della sfera professionale di riferimento, questo stabilisce la sentenza della Cassazione Civile, Sezione I, del 19/01/2016 n. 806.
Il caso
Un correntista tentava, senza riuscire, di prelevare con bancomat perché l'appar
Polizza assicurativa: clausola ambigua va interpretata contro la compagnia (Cass. Civ. sez. III sent
Con la sentenza in oggetto la Corte di Cassazione analizza la delicata questione dell'interpretazione delle clausole predisposte da uno dei contraenti a sfavore dell'altro e di quali siano le conseguenze in caso di ambiguità o poca chiarezza delle clausole stesse. La circostanza posta all'attenzione della Corte di Cassazione scaturisce dalla vicenda che vede come protagoniste una società che produce calcestruzzo, la quale aveva concluso una polizza assicurativa con tre compag
Condominio: avviso di convocazione deve indicare gli argomenti da trattare in termini essenziali (Ca
La vicenda trae spunto da un problema che si presenta di frequente in merito all’operato dell’amministratore. La signora Z.A. conveniva il giudizio il Condominio di (omissis) chiedendo l’annullamento della delibera dell’assemblea ordinaria tenutasi in data 04/03/2008 con riguardo ai punti 1, 2, 3, 4 dell’ordine del giorno, in quanto riteneva che l’assemblea avesse assunto delle decisioni in ordine a diverse questioni (ripristino della serratura interna, sistemazione della poz
Videoriprese: domicilio è solo l'ufficio sede di lavoro, non l'annesso deposito (Cass. pen.
Sono utilizzabili i risultati di videoriprese effettuate nell'area di deposito di un'azienda municipalizzata, qualora la stessa non sia anche la sede di lavoro propria del reo e, in quanto tale, tutelato dalle garanzie proprie del domicilio. La pronuncia in commento presenta interessanti spunti in tema di videoriprese. L’imputato, incaricato di un pubblico servizio presso un’azienda municipalizzata (sub specie di società partecipata) addetta al servizio di raccolta e smaltime
Custodia cautelare: figlio di età inferiore a sei anni, il padre va in carcere anche se la madre lav
La vicenda giudiziaria Un soggetto, sottoposto alla custodia cautelare in carcere in relazione ai delitti di furto aggravato, detenzione e porto illegali di armi e ricettazione, per il tramite del proprio difensore proponeva appello cautelare ai sensi dell’art. 310 c.p.p. avverso l’ordinanza con la quale il GIP presso il Tribunale di Lecce aveva rigettato la richiesta volta ad ottenere la sostituzione della misura della custodia in carcere con quella degli arresti domiciliari