Locazione: nullo il patto con canone maggiore rispetto al contratto registrato
(Cass. Civ. sez. III
E' nulla, per contrarietà a norma imperativa, la scrittura privata con la quale il conduttore si obbliga a versare un canone maggiore rispetto a quello dichiarato nel contratto di locazione registrato di immobile ad uso abitativo. Così si è espressa la III Sezione Civile della Cassazione con la sentenza n. 7634 del 18/04/2016, in conformità a quanto già stabilito dalle SS.UU. con la sentenza n. 18213 del 17/09/2015. La questione nasce dalla richiesta del conduttore C.G. di re
Prelievo ematico in caso di incidente: non occorre il consenso dell’interessato
(Cass. Pen. sez. VI
Per procedere a prelievo ematico in caso di sinistro stradale, ex art. 186 c. 5 c.d.s., non occorre il consenso dell'interessato, posto che la ratio della norma è quella di ottenere informazioni utili per la verifica di uno stato di ebbrezza alcolica del conducente rimasto coinvolto in un incidente stradale. E' quanto emerge dalla sentenza della Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione del 13/04/2016, n. 15329. Si precisa che la fattispecie di cui all'art. 356 c.p.p., d
Omesso versamento Iva: la crisi di liquidità non scrimina l’imprenditore
(Cass. Pen. sez. III sent.
L’imprenditore in crisi di liquidità si può trovare spesso ad affrontare complesse valutazioni in ordine alle priorità di impiego delle (poche) risorse finanziarie; talvolta coactus, talatra libero di orientare le proprie scelte, è prioritario stabilire come e fino a quando poter sindacare il suo operato rispetto al mancato adempimento delle pretese tributarie. Così, nel caso di specie, un imprenditore aveva presentato un piano di risanamento dell’impresa ex art. 67 c. 3 lett
Lo spostamento unilaterale della residenza dei minori comporta la modifica dell’affidamento
(Trib. V
La scelta sulla residenza abituale dei figli minori deve essere compiuta di comune accordo tra i genitori. Lo spostamento unilaterale della residenza da parte di un genitore ostacola il corretto svolgimento delle modalità di affidamento causando un pregiudizio ai minori che sono privati della continuità del rapporto con l’altro genitore. Ai sensi dell’art. 709 ter c.p.c. il giudice del procedimento separativo in corso può modificare i provvedimenti presidenziali e collocare l
Locazioni di immobili ad uso diverso: conduttore che chiede risoluzione conserva diritto all’indenni
Il conduttore che chieda la risoluzione del contratto per inadempimento della parte locatrice conserva il diritto a vedersi riconosciuta l’indennità per la perdita dell’avviamento commerciale ex art. 34 L. n. 392/78 e cioè la corresponsione di una somma pari a 18 mensilità dell’ultimo canone pagato. Così ha deciso la corte d’Appello di Firenze che esaminando le reciproche domande di risoluzione per inadempimento proposte dalle parti ha ritenuto certamente preponderante l’inad
Messaggi diffamatori su Facebook: gli amministratori di un gruppo sono responsabili?
(Trib. Vallo de
Nel caso di pubblicazione di messaggi diffamatori sulla bacheca di un gruppo costituito presso il noto social network "Facebook" va esclusa la responsabilità a livello concorsuale degli amministratori del gruppo qualora gli stessi non siano in grado di operare un controllo preventivo sulle affermazioni che gli utenti immettono in rete. Continua la copiosa produzione giurisprudenziale in materia di Internet e principalmente di reti sociali. Nello specifico la sentenza del G.U.
Danno non patrimoniale: lo scostamento dalle tabelle milanesi va motivato
(Cass. Civ. Sez. III sent.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 2167 del 2016 ha affrontato il tema della quantificazione del danno non patrimoniale a seguito di un sinistro stradale. Per meglio comprendere il senso della pronuncia citata è opportuno ripercorrere, in via preliminare, seppur brevemente, lo svolgimento del processo. La trattazione della Suprema Corte ha preso le mosse da un ricorso presentato dalla vittima di un sinistro stradale avverso la sentenza della Corte d’Appello di Brescia
Particolare tenuità del fatto: si applica anche alla guida in stato di ebbrezza
(Cass. Pen. SS.UU. s
Il beneficio della particolare tenuità del fatto scatta a qualsiasi fattispecie criminosa, purché sussistano i presupposti richiesti dalla legge, ovvero se si tratta di ipotesi sanzionata con la pena detentiva inferiore nel massimo a cinque anni, la condotta non sia abituale e l'offensività sia ridotta. E' quanto hanno stabilito le SS.UU. Penali della Corte di Cassazione, con la sentenza 06/04/2016 n. 13681, secondo le quali, ciò che rileva ai fini dell'applicazione dell'isti
Danno per perdita di capacità lavorativa generica è sussumibile nel danno patrimoniale
(Cass. Civ. s
Nel caso di lesioni sofferte da un soggetto minore, al momento del sinistro ancora studente, e che abbiano determinato una invalidità permanente pari al 30% e, dunque, di non lieve entità, il giudice di merito, investito della domanda di riconoscimento del conseguente danno futuro patrimoniale per perdita di capacità lavorativa generica, non compie un corretto procedimento di sussunzione della fattispecie, allorquando ritenga di procedere alla liquidazione di tale danno all'i
Decreto ingiuntivo: le conseguenze della mancata risposta all'invito alla negoziazione
(Trib. Ve
L’art. 4 c. 1 del d.l. 132/2014, convertito dalla legge 162/2014, introduce un’importante novità in tema di potere discrezionale del Giudice. In particolare, la norma, volta ad incentivare la negoziazione ancor prima dell’introduzione di un procedimento sommario, prevede che il rifiuto all’invito possa essere valutato anche ai fini della concessione della provvisoria esecuzione al decreto ingiuntivo ex art. 642 I c. c.p.c.- La volontà del legislatore di codificare questo inc