Lesioni di lieve entità da sinistro risarcibili anche senza referti strumentali (Cass. Civ. sez. III
Nella sentenza in commento i giudici del Palazzaccio ribadiscono che, in tema di risarcimento del danno per lesioni micropermanenti, il danno permanente alla salute può essere provato anche in via presuntiva, se ricorrono indizi gravi, precisi e concordanti della sua esistenza e della genesi causale. La norma (art. 139 Cod. Ass.) subordina la risarcibilità delle lesioni di lieve entità ad un “accertamento medico legale”; tale espressione deve interpretarsi nel senso che il da
Stalking accertabile anche attraverso messaggi Whatsapp (Cass. Pen. sez. III sent. 21/11/2019 n. 472
I messaggi minatori ed intimidatori inviati alla vittima tramite l'applicazione Whatsapp sono prove documentali che possono essere liberamente utilizzate dal giudice. Questo è quanto emerge dalla sentenza in commento emessa nell'ambito di un procedimento che vedeva un uomo essere ritenuto responsabile dei reati di violenza sessuale ed atti persecutori commessi in danno di una donna, questi ultimi mediante l'invio alla vittima di centinaia di messaggi telefonici a contenuto mi
Attenuante della riparazione del danno: i limiti di tempo e modalità di applicazione (Cass. Pen. sez
Con la sentenza in commento la Corte di legittimità, sez. II penale, ha affrontato il tema dell’applicazione della circostanza attenuante di cui all’art. 62 n. 6 c.p., che consente la mitigazione del trattamento sanzionatorio quando l’imputato abbia, prima del giudizio, riparato interamente il danno, mediante il risarcimento di esso, e, quando sia possibile, mediante le restituzioni; o abbia prima del giudizio e fuori del caso preveduto nell'ultimo capoverso dell'art. 56, ado